Chi siamo

Il progetto di Erba Pipa nasce da un team di giovani Hobbit iscritti a Coldiretti.

La nostra Contea è in Lombardia, sulle montagne della provincia di Varese, all'interno del Parco Naturale Campo dei Fiori, una zona protetta immersa nel verde dell'arco prealpino.

Selezioniamo e coltiviamo genetiche di canapa sativa certificata, privilegiando la qualità del prodotto sopra la quantità.

Tutto il nostro ciclo coltivativo viene svolto in modo completamente biologico e nel rispetto dell'ambiente.

  • Naturale

    100% Naturale

  • Certificate

    Genetiche Certificate

  • Limitate

    Numero Limitato

100% Naturale

Tutto il nostro ciclo coltivativo è svolto nel rispetto della natura. Non utilizziamo sostanze nocive all'ambiente. Non produciamo scarti plastici o inquinanti.

Inoltre autoproduciamo un Super Soil completamente biologico mescolando il nostro vermicompost a letame Km 0 delle fattorie della zona.

Genetiche Certificate

Coltiviamo solo canapa light certificata nel rispetto dei limiti di legge e prodotta in Italia, rispettando lo 0,5% di THC così comè richiesto dal  Decreto Legislativo 219/200.

Ogni nostro prodotto viene analizzato prima di essere venduto e i risultati delle analisi sono visibili qui, sul nostro sito.

Numero Limitato

La nostra filosofia si basa su un'idea semplice: LESS IS MORE.

La nostra coltivazione non misura ettari di terreno, ma solamente 300m². L'equivalente di un campetto di calcio a 5.

Non puntiamo sulla quantità, ma sulla qualità.

  • Nessuna concimazione chimica

    L’uso di sostanze chimiche di sintesi non è naturale e non è sostenibile.

    La fertilità è data dal riciclo organico del terreno, come avviene in natura.

    Il suolo si auto-fertilizza in continuazione grazie alla presenza di vermi e forme di vita nel terreno.

  • Biodiversità

    Incrementare il più possibile la biodiversità contribuisce allo sviluppo di un ecosistema che si autoregola attraverso numerose e varie sinergie tra gli esseri viventi; non a caso proprio da questo principio prende il nome l'intera metodologia agricola in questione: l'agricoltura sinergica.

  • Nessuna lavorazione del suolo

    Assenza di aratura o di qualsiasi altro tipo di disturbo del suolo se non al principio, durante la creazione dei bancali (aiuole).

    Ciò preserva la stratificazione del terreno (struttura tessutale) in modo da rispettare le attività di tutte le forme di vita presenti e garantirne la continuità.